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Costellazioni Private

by Raffaella Destefano

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Roberto Spiga
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Roberto Spiga Album stepitoso! Dai Madreblu ai tuoi album da solista sempre rapito dalle tue canzoni. Grazie! ❤️
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1.
Com’è facile andare a fondo basta un peso qualunque, una scheggia di mondo Risvegliarsi la mattina e capire che niente è nel posto di prima Le tazze sopra il tavolo tra i dischi che toglievano il respiro, le mie foto appese al muro con un filo, le cose quando cadono stanno cercando un posto dove andare ed io così In mezzo la mare non c’è posto dove andare ogni direzione è uguale vuoi solo non annegare Non è facile a 30 anni essere onesti, non fare danni I libri sul divano, un’altra idea da registrare su cassetta, torno quando c’è qualcuno che mi aspetta, le foglie quando cadono finiscono l’estate in un momento ed io così In mezzo al mare non c’è posto dove andare ogni direzione è uguale Sei in mezzo al mare non c’è più nessuno al mondo che ti venga a salvare puoi solo non annegare
2.
Videogame 03:08
C'è una stanza vuota senza ricordi non è stato un gioco arrivare qui Aria di tempesta, si è fatto tardi cerchi ancora un modo per guardarti questo è l’amore che sai questo è l’amore che vuoi tenere Ogni volta fingi che non hai scelta e tocca a te sparare ogni volta fingi che non ti fa male, che non ti fa più male Dentro quella stanza, quasi non parli c’è chi crede ancora alle tue bugie Ma questo è il dolore che hai questo è l’amore che vuoi salvare Ogni volta fingi che non hai scelta e tocca a te sparare ogni volta fingi che non ti fa male, che non ti fa più male Ogni volta fingi che non hai scelta e tocca a te tradire ogni volta fingi che non ti fa male, che non ti fa più male
3.
Ascolto Isoradio se ho voglia di viaggiare i centri commerciali mi fanno innervosire Ricordo tutti i suoni e quasi nessun nome io se non mi addormento poi mi viene fame E adesso che lo so / sto bene così l’amore riesce a mescolare le nostre profondissime abitudini sul fondo del mare I mobili ogni tanto li sposto volentieri mi fanno sentire diversa da com’ero ieri E adesso che lo so / sto bene così in questo caldo tropicale l’amore, sai, moltiplica abitudini in modo esponenziale Ma certo che lo so e va bene così in questa pausa balneare annego tutte quante le abitudini per dimenticare e poi ricominciare FINALE
4.
Interstella 03:39
Mi pento, sai mi pento ogni volta che non ho saputo stare nel presente inseguendo quello che ho perduto mi sento sai mi sento come un filo che non sa capire dov’è l’inizio da tenere se c’è una fine da cambiare se chiudo gli occhi vedo meglio E dico solamente che non c’è una direzione sola perché una storia è come parte ma anche come torna a casa che si può fare avanti o indietro come pare a noi che non esiste un verso, esiste quello tu vuoi Mi pento sai mi pento dei momenti che non ho saputo amare fino in fondo ora che ho capito il tempo se chiudo gli occhi vedo tutto E dico solamente che non c’è una direzione sola (e poi tornare) perché una storia è come parte e anche come torna a casa (per raccontare) che si può fare avanti e indietro come piace a noi (che si può fare) che non esiste un verso, esiste quello tu vuoi E se ti capitasse di guardare il tuo finale (per incontrare) potresti arrampicarti per poter ricominciare (il tuo finale) ed ogni volta tutto cambierebbe nuovamente (ricominciare) perché non c’è una verità esiste tutto o forse niente
5.
Luglio che bruci nei miei pensieri su di me onda di desideri Luglio che bruci la terra fuori spero che tu mi troverai AA vieni qui AA qui tra questi alberi la notte è così scura Luglio che scrivi nei miei diari ricordi sono così lontani Dietro la verità dietro il freddo che farà forse non ho più forse non ho più scuse AA vieni qui AA qui tra questi alberi / i nostri demoni la notte è così scura / la notte è chiara, e l’alba arriverà L’alba verrà
6.
A volte vede quel che non c’è quello che le sembra ma che in fondo non è lei non sa più sperare quello che le serve non si trova A volte crede che basterà quando tocca il fondo con le dita che ha lei non sa più rientrare quello che le serve non si paga E poi com’è difficile restare qui a sorridere fare finta che l’amore non conta che questa solitudine non ci spaventa A volte cambia la verità sopra le sue gambe vuole la libertà lei non le sa fermare quello che le serve non c’è ancora E poi com’è difficile restare qui a sorridere fare finta che l’amore non c’entra che questa solitudine non ci spaventa E tutto dura un attimo le nuvole che arrivano fare finta che l’amore non basta che questa solitudine è quello che resta La vita dura un attimo le nuvole che arrivano fare finta che l’amore non basta che questa solitudine è quello che ci resta
7.
Naturale 03:20
Non sai quante volte ho pensato che non sarei chi sono se tu fossi qui con me a fare il tuo mestiere di volermi bene ad aspettarmi sempre Forse non avrei un cane e una gatta che mi somiglia forse sarei bambina più di quanto non lo sia già ma la verità È che ti ringrazio per essere andata per aver lasciato che cadessi giù nella nostalgia della tua presenza nello smarrimento di non averti più Io ti ringrazio per il mio dolore per il buio pesto che ho trovato qui senza la tua luce ho imparato a vedere dentro le paure dentro le bugie Ho capito il senso delle tue parole è una ruga nuova che non se ne va non c’è più distanza sono come te e lasciarti andare diventa naturale
8.
Hale-Bopp 03:24
Sto arrivando / puoi vedermi da lì come un bagliore nel cielo sto passando / sulle luci dei bar mi metto in posa per la polaroid Io che ho scelto di correre sempre io che non so dire no io che faccio sognare la gente ho bisogno che mi ami Apparirò nel tuo mondo come se io fossi sempre stata qui Mi brucerò dolcemente come se alla fine io potessi salvarti Sto tremando / puoi sentirlo da li è difficile fermarsi solo per morire Io che sono nata cometa da amare, da seguire Io che volo sui pianeti ho bisogno che mi guardi Apparirò nel tuo mondo come se io fossi sempre stata qui Mi brucerò dolcemente come se potessi salvarti Scomparirò dal tuo sguardo sembrerà che non sia stata mai qui con te Naufragherò dolcemente una stella che ritorna polvere
9.
Sono stata così bene era tutto un applauso senza fine fino a quando è sparita come un timer, si è azzerata la mia vita Ed ho sperato a lungo che ripartisse il tempo per vedermi esistere ancora in quel momento per continuare dentro la mia superficie e sopravvivere al fuoco, come una fenice Ho creduto fosse giusto ho creduto fosse solamente quello il mio posto ma la sorte gioca sempre quando è ora mostra il resto delle carte Ed ho sperato a lungo che si fermasse il tempo per vedermi riflessa anche in un piccolo frammento per continuare dentro la mia superficie e sopravvivere al fuoco, come una fenice Cambia tutto in un istante cambia tutto finalmente Ho camminato a lungo prima di capire che non c’è giudizio dentro le paure e mentre lascio andare tutto quanto io non mi fermo Ed ho cambiato così tante volte la mia forma che alla fine sono diventata un fiume e mentre lascio andare tutto quanto io non mi fermo e non mi stanco
10.
Stelle 07:23
C’è un silenzio che mi avvicina a te mi hai guarito il cuore le ossa, il cuore e voglio restare Sei un'onda che porta via con sé la malinconia di sabbia e paure di schiuma nel mare Siamo stelle, siamo Dio le promesse che scordiamo siamo luci nell’oblio anime piene per metà sulle strade siamo noi a ripetere gli errori per dimenticare poi la verità Le mie braccia in sù la mia vita e tu che mi soffi via per farmi toccare la luce del sole Siamo pelle, siamo eroi dentro un gioco che perdiamo siamo sempre e siamo mai anime perse per metà nelle stanze siamo noi a ripetere l’amore a cercare altrove (poi) la libertà
11.
12.

credits

released December 17, 2023

Brani scritti e interpretati da Raffaella Destefano
tranne
.10 R. Destefano, R. HP White
.11 R. Destefano, G. Marcelli, V. Artusi, F. Di Bonaventura
.12 R. Destefano, G. Marcelli

Prodotto da Psiker (.1 .2. 9), Luca Urbani (.3 .4 .5 .9), Marco Rigamonti (.8 .9 .12) Gaetano Maiorano (.6), Robert White (.7 .10), Gino Marcelli (.11)

Mix Luca Urbani (.3 .5 .6) Paolo Gozzetti (.1 .2 .4 .8 .9) Robert White (.7 .10) Gino Marcelli (.11) Marco Rigamonti (.12)

Mastering Daniele Franzese, tranne .11 Fausto Dasè per Ursa Rec

Artwork: Destorytella
Photo: Lucrezia Tornari

© 2023 Edizioni RTC Srl

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about

Raffaella Destefano Italy

Cantautrice italiana.

Cofondatrice dei Madreblu, duo pop elettronico prodotto da EMI Music a fine anni 90. Una delle loro canzoni, Certamente, è sulla colonna sonora de I Sopranos.

Discografia
1997 Prima dell’alba (Madreblu)
1999 Necessità (Madreblu)
2003 L’equilibrio (Madreblu)
2008 Filologica
2018 Un Atlante di me
2023 Costellazioni Private
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